In 30 anni di attività, tra tutte le storie della nostra Polisportiva, una in particolare ve la vogliamo raccontare. Si tratta della storia di Pippo Lanza, e per essere precisi, l’inizio della sua carriera.
Nato il 3 marzo 1991, Filippo, figlio di Cristiano Lanza (anche lui ex giocatore della squadra di pallavolo Verona in Serie A), nel 2003 è un giovane ragazzo di 12 anni che segue e pratica svariati sport. Tra questi, pian piano, fa breccia nel suo cuore la pallavolo.
Proprio nel 2003 inizia l’attività indoor Fipav, CSI e Fepas dell’AC Homo Ludens che vede l’unione di più società di pallavolo dell’est veronese con l’obiettivo di creare un settore giovanile maschile e femminile di volley, che negli anni a venire raggiungerà risultati più che buoni anche a livello giovanile FIPAV.
“Filippo aveva già giocato a pallavolo con me quando frequentava le elementari, ma piccolissimo aveva smesso per qualche anno per fare altri sport, il tutto con il risultato di -dopo un breve periodo- tornare a giocare a pallavolo ancora più convinto. In quel momento aveva iniziato a giocare presso la nostra società la sorella Andrea Lanza, che essendo più grande di lui di 3 anni praticava già una pallavolo abbastanza evoluta.
Anche Filippo voleva partecipare, così l’ho lasciato venire agli allenamenti. Al momento dell’inizio del campionato ho quindi dovuto fare una richiesta ufficiale alla Federazione perché anche i piccoli del 1991 potessero partecipare alle gare. La Federazione l’ha accettata così ho iniziato a portare in palestra con me anche Pippo” ci racconta Marco Carcereri, presidente di AC Homo Ludens.
“Era già un portento, andava in battuta e faceva solo aces e, se la palla non cadeva, in ogni caso l’azione successiva avrebbe fatto punto con un semplice bagher”. Continua Marco “quando abbiamo cominciato a vincere le partite per tutta la provincia, Loreno Bressan, riconoscendo il grosso talento di Filippo, mi ha chiesto di portarlo in Rappresentativa a Verona, squadra in cui si è subito inserito perfettamente riuscendo a dimostrare a tutti le sue potenzialità. E’ questo il momento in cui l’hanno conosciuto!”. Qui l’espressione di Marco si fa ricca di orgoglio e prosegue “cominciando a spostarsi con la rappresentativa è stato visto da diverse società, ed è stato così che, l’anno successivo -era il 2004-, mi hanno contattato da Trento chiedendomi il cartellino di Filippo”.
Ed è proprio da qui che inizia la carriera di Filippo Lanza, nel 2004, nelle giovanili della Trentino. Nella stagione 2008-09, a 17 anni, viene aggregato alla squadra che disputa il campionato di Serie B1 e l’anno successivo entra a far parte della squadra federale del Club Italia, sempre in Serie B1. Con lo stesso club, la stagione successiva, disputa la Serie A2. Per il campionato 2011-12 torna nella squadra di Trento, in Serie A1, dove resta per i successivi sette anni, conquistando due Campionati Mondiali per club, due Supercoppe Italiane, due Coppe Italia e due Scudetti. Negli anni a seguire gioca per la Sir Safety Perugia, con cui vince la Coppa Italia 2018-19 e la Supercoppa Italiana 2019, il Milano, la francese Chaumont, e la Top Volley Latina. Dopo alcuni anni fuori Italia (tra Cina e Polonia), torna in scena in Superlega nel 2023, indossando la casacca della Prisma Taranto.
